Da gennaio del'anno scorso, il mondo intero ha conosciuto una tragedia inevitabile. La popolazione mondiale è influenzata dallo shock del'impatto dell'epidemia. L'economia globale, ma non solo in Italia, sta adesso nella peggiore recessione e l'espansione del virus ha danneggiato gli investimenti e i consumi nel mondo. Nei primi due trimestri del anno 2020, abbiamo una forte recessione globale. Quale è l'impatto sulla crescita del'Italia ? Quali sono i settori più colpiti ?
L'impatto della pandemia sulla crescita del'Italia
In termini di contagi ma anche di vite perse, l'Italia è fra i paesi maggiormente colpiti. Abbiamo notato una perdita che va fino al 8,8%. Ovviamente, le cause vengono sul fatto che tutte le attività siano bloccate e non ci sono più produttive interne. Parlando del settore del turismo, è il settore maggiormente impattato. In effetti, a causa delle misure di contenimento, i movimenti sono limitati e ciò limita anche gli scambi.
In oltre, la produzione economica conosce un nuovo calo di -1,25% nel primo trimestre 2021. Per far fronte a questa crisi, tutti i Governi ma anche le Banche Centrali hanno messo in atto delle misure diciamo straordinarie. Per poter stabilizzarsi nei prossimi anni, hanno messo in campo delle strategie per aiutare le aziende colpite dalla pandemia.
Quali sono i settori più colpiti ?
Sarebbe veramente difficile trovare quali settori sono maggiormente colpiti essendo che tutti hanno conosciuti un blocco delle attività economiche e sociali. Nell'analisi che sono stati fatti, solo la farmaceutica che ha potuto conservare un profilo di rischio basso. Nel giro di un anno e mezzo, la percentuale dei settori che sono a rischio è passata da 35% al 65%. Tale cifro a causa delle difficoltà delle imprese italiane e dell'economia. Principalmente, i settori più impattati dal blocco sono i trasporti, l'automobile, ma soprattutto il turismo. Tuttavia, da e verso l'Italia, la diffusione del virus potrà determinare una notevole riduzione dei turisti.